Uno dei primi progetti dell’anno sociale 2020/2021 è il progetto “Alimentiamo l’istruzione”.
La pandemia Covid-19 sta avendo impatti sia sulla struttura sociale sia su quella economica del nostro Paese. Le difficoltà nate per via della pandemia comportano un crescente utilizzo da parte della popolazione dei servizi offerti da diversi organismi che supportiamo da diversi anni e che vogliamo continuare a supportare mediante il reperimento di beni alimentari che gli consentano di aiutare il maggior numero di persone.
Inoltre, gli studenti hanno in breve tempo sperimentato il passaggio dall’apprendimento in aula/laboratorio con i loro compagni e professori, a dover svolgere lezioni in modalità telematica da casa.
I giovani sono il futuro del nostro Paese e riteniamo necessario un nostro intervento che consenta ai ragazzi provenienti da situazioni familiari in difficoltà economica di trovare supporto sia nel reperimento del materiale di cancelleria/didattica che nello svolgimento dei compiti a casa e apprendimento tramite delle ripetizioni offerte da ragazzi universitari preparati nelle relative materie.
Abbiamo quindi organizzato, in collaborazione con l’Interact Club Cagliari, dei punti di raccolta per una durata di tre mesi all’uscita delle casse di alcuni supermercati di Cagliari e dintorni. In questo modo gli acquirenti dei punti vendita possono facilmente donare beni alimentari a lunga conservazione e materiale di cancelleria.
Il materiale di cancelleria che stiamo raccogliendo è la “cancelleria classica” (penne, matite, evidenziatori, correttori, gomme per cancellare, tempera matite, quaderni righe/quadretti di diversi formati, post-it etc.) e gli strumenti per il disegno artistico/tecnico.
Il 23 dicembre 2020 son stati organizzati dei punti di raccolta all’interno dei supermercati che hanno aderito al progetto (tre punti vendita Coop e un punto vendita Nonna Isa).
Il 7 Gennaio 2021, circa due settimane dopo, i nostri soci si sono occupati di raccogliere quanto ottenuto e successivamente si sono recati presso la Casa Famiglia Oasi San Vincenzo per poter donare loro questa prima raccolta. A breve verranno svuotati i punti raccolta per poter destinare ciò che è stato raccolto alle Suore di Sant’Elia.
I nostri soci hanno inoltre iniziato a prendere contatti con le scuole della nostra città per poter dare disponibilità a fare ripetizioni per i bambini e i ragazzi più in difficoltà.